Palermo al Vertice: diamo il benvenuto al Club Scherma Palermo

Palermo al Vertice: diamo il benvenuto al Club Scherma Palermo

Con l’ingresso della società presieduta da Massimo La Rosa si allarga ancora la famiglia del Consorzio sportivo palermitano

E’ con piacere che il Consorzio Palermo al Vertice dà il benvenuto al Club Scherma Palermo, fondato e presieduto da Massimo La Rosa, che raggruppa atleti con e senza disabilità.

Nata nel 2012, l’ASD ha lo scopo di riunire in un unico posto e sotto lo stesso vessillo diversi atleti paralimpici per creare un gruppo in grado di partecipare a gare nazionali e internazionali. Il progetto proposto dal Club Scherma Palermo è quello di indirizzare maggiormente l’attenzione verso soggetti e atleti disabili e non soltanto verso i normodotati.

allenamento di scherma

La scelta del Club Scherma Palermo di rivolgersi agli atleti paralimpici non è una semplice casualità, bensì è frutto di un’idea del suo fondatore Massimo La Rosa: la pratica di una attività sportiva ha un grande valore – sociale, riabilitativo ed educativo – oltre che un grande potenziale sul piano umano, poiché permette di socializzare e unisce le persone.

gara di scherma

Massimo La Rosa, Presidente ASD Club Scherma Palermo: “Da parte del Club Scherma Palermo, che mi onoro di rappresentare, siamo felici di entrare a far parte del Consorzio. Oggi più che mai, in momento di grande incertezza sociale ed economica, è fondamentale fare gioco di squadra per trovare soluzioni innovative e condivise, per portare avanti i valori e uscirne in tempi rapidi”.

Giorgio Locanto, Presidente Consorzio Palermo al Vertice: “A nome di tutti i membri di Palermo al Vertice, siamo lieti di poter dare il benvenuto nella nostra famiglia al Club Scherma Palermo. Era da tempo che volevamo che uno sport nobile e ricco di storia come la scherma venisse ad arricchire il nostro Consorzio. Siamo particolarmente contenti di questo ingresso, anche per i valori di integrazione fra atleti con e senza disabilità che che la società presieduta da Massimo La Rosa porta avanti fin dalla sua nascita”.

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